sabato 5 novembre 2011

NUDE ALLA META

Il Partito Democratico è vivo e lotta insieme a noi. Ditelo anche al rattamatore Matteo Renzi (contestato alla manifestazione in Piazza San Giovanni)

Altro che i bunga-bunga berlusconiani: beato chi c’era alla festa in Piazza San Giovanni, dove il segretario del Pd Pierluigi Bersani ha fatto una promessa: «Riporteremo l'Italia là dove deve stare. Là dove ci aspetta il mondo. Riporteremo l'Italia alla sua dignità, al suo buon nome, alla vocazione europeista che fu di Spinelli, di De Gasperi, di Prodi [...]. Abbiamo convocato questa piazza per dire una parola importante, e questa parola è ‘fiducia’ … Gli italiani ce la faranno!».


Matteo Renzi contestato ( da Corriere.it )

«Sei un populista, vai ad Arcore sei come Berlusconi». Una selva di fischi. Ma anche molti applausi. Così viene accolto l'arrivo di Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze, arrivato in macchina in piazza, si è fermato a parlare con i contestatori e anche con i suoi supporter. Ha afferrato una bandiera del Pd, promettendo di portarla sul palco, verso il quale si è poi diretto accompagnato da diversi applausi e altrettanti fischi. «Sei come Berlusconi- gli dice in faccia una persona- tu devi stare dall'altra parte». E un altro manifestante: «Dì una parola di sinistra». Il sindaco di Firenze prova a spiegare: «Ma io voglio solo discutere...». «Non è il momento, ora dobbiamo stare uniti», gli dice un militante mentre gli stringe la mano.

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